170 grammi
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Che cosa sono o meglio che cos’è il progetto 170 grammi e da dove arriva questo nome?
La storia è abbastanza semplice. Ho preso il tessuto migliore che avessi a disposizione e ho disegnato una camicia di taglia 39 o 15 1/2 (che potrebbe corrispondere ad una media). Ho preparato il collo e i polsi, immaginando un collo abbastanza classico ma non troppo, raffinato e difficile da realizzare. Ho pensato ad un collo con le taschette sotto alla vela per poterci inserire una bellissima stecca di metallo. Una volta cucita la camicia, fatte le asole e attaccati i bottoni, ho preso una bilancia e ho pesato la camicia. Il risultato è stato 170 grammi tondi tondi.
La cosa mi ha colpito e da lì è partita l’idea ed il progetto.
Perché il peso della camicia è così importante? Per rispondere a questa domanda bisogna fare una premessa.
Anche se parliamo di un prodotto classico, una camicia è l’unione di tante piccole cose. Esperienza e conoscenza, tradizione e innovazione. La camicia è un po' di tutto questo.
E’ dinamicità, perché la mia ossessione è quella di cambiare sempre qualche particolare per renderla più pregiata, bella e confortevole.
La parte più importante di una camicia è rappresentata dal tessuto. Già quello, da solo, rappresenta un mondo praticamente infinito. Tra peso, fili e titolo, il labirinto diventa davvero intricato. All’apparenza sono semplici parole che in realtà nascondono tanta sostanza e tanto studio.
Per questo progetto ho pensato di utilizzare il meglio. Puro cotone egiziano, lavorato in Italia e doppio ritorto, altra caratteristica indispensabile. E qui occorre fare l’ennesima piccola digressione.
Un tessuto viene realizzato incrociando i fili di trama, orizzontali, con quelli di ordito, verticali. Questo incrocio può avvenire in diversi modi, interessando un diverso numero di fili. Di norma, anche se le eccezioni non mancano, più fili si intrecciano e migliore dovrebbe essere il tessuto.
Senza entrare troppo nel dettaglio col rischio di annoiare, si parla di tessuto con FILO UNICO, quando un unico filo di ordito si intreccia con un unico filo di trama.
Quando invece i fili di ordito (verticale) sono due e quello di trama (orizzontale uno solo,, il tessuto si chiama RITORTO.
Se i due fili di ordito si intrecciano prima tra di loro e poi con due fili di trama, il tessuto si chiama DOPPIO RITORTO.
Tutto quello che ho scritto da solo avrebbe poco senso, se non fosse per il fatto che il pregio di un tessuto e quindi della camicia, dipende proprio dal TITOLO del filo ovvero dal rapporto tra peso e lunghezza del filo. Più il titolo è alto, più sottile è il filo e, di conseguenza, più pregiati risultano il tessuto e, di conseguenza, la camicia. Viceversa, se il titolo è basso, lo spessore del filo è più grande ed il tessuto, teoricamente, risulta meno pregiato.
E qui, ahimè, si apre un altro mondo, perché in realtà a questo punto entrano in gioco le nostre sensazioni e la nostra sensibilità.
Non c’è limite al tipo di tessuto che si può ottenere, basta decidere l’armatura da utilizzare, ovvero la sequenza e la posizione reciproca dei fili durante il loro incrocio.
Liscio e con armatura, popeline, oxford, diagonale. Dipende dal telaio che si utilizza. I tessuti che ho scelto al momento sono diagonale o liscio con titolo 170/2 o 200/2 in trama e in ordito.
Ne approfitto per spiegare brevemente il significato di quei numeri che ho scritto e che sono sempre presenti nelle schede tecniche dei tessuti.
La scritta 200/2 si legge duecento a due. Duecento indica il rapporto peso/lunghezza del filo al quale ho accennato prima mentre DUE rappresenta il numero di fili che sono stati utilizzati per realizzare la trama o l’ordito.
In una scheda tecnica, il primo valore indica l’ordito. Quindi un tessuto 60/1 - 60/1 è un tessuto realizzato con un filo unico sia in ordito che in trama, con titolo 60. Giusto per completezza, 100/2 – 60/1 indica che il tessuto è RITORTO, ed è realizzato usando due fili di titolo 100 per l’ordito e un filo di titolo 60 per la trama.
Un Oxford di ottima qualità può essere realizzato con un filato 80/2. Salire con il titolo, per questo tipo di tessuto non ha grosso senso. Anzi, non mi scandalizzo quando trovo tessuti OXFORD con titolo più basso perché rappresenta comunque una peculiarità di questa tipologia di tessuto. E proprio a questo punto entrano in gioco la sensibilità e le sensazioni che prova chi indossa la camicia e tutte le caratteristiche tecniche smettono di avere importanza.
Normalmente nelle schede tecniche che accompagnano i tessuti che acquistiamo, si trova indicato SEPARATAMENTE il titolo dei fili di trama e di ordito. Nell’esempio di prima, sulla scheda tecnica avremmo trovato Trama 200/2 Ordito 200/2.
Fatta questa premessa, risulta più facile capire le scelte che ho fatto per ottenere ed offrire un prodotto che rappresenti l’eccellenza.
Tessuto di cotone egiziano, doppio ritorto, con titolo 170/2 o 200/2 in trama e in ordito che lo rendono brillante e luminoso
Bottoni in madreperla
Stecche del collo estraibili, in metallo
Finta dei bottoni rinforzata
Moschetta di rinforzo alla fine della cucitura del fianco
Contro listino in corrispondenza dell’avambraccio
Cuciture realizzate tutte ad un ago e ribattute
Collo e polsi attaccati a filetto
Alla fine di tutto questo la camicia pesa 170 grammi. C’è, non si sente ma si vede.
Da tutto questo nasce l’idea di realizzare una linea di camicie con tessuto 170/2 o 200/2, con un taglio classico e la linea comoda ma non eccessivamente larga.
Oltre al bianco e al celeste, ci sono a disposizione tantissime righe classiche e leggermente colorate, adatte per ogni occasione.